Come agire nei confronti di un debitore?
“Ho svolto un lavoro e successivamente emesso regolare fattura, ma non ho ancora ricevuto la somma di denaro maturata”.
Per avviare il recupero del proprio credito è possibile agire nei confronti del tuo debitore committente azionando la c.d. procedura di recupero del credito mediante inizialmente una diffida di pagamento in via bonaria.

La diffida di pagamento, conosciuta anche come lettera di messa in mora o sollecito di pagamento, costituisce il primo passo da effettuare per il recupero del credito e permette al creditore di chiedere al debitore il pagamento di un debito scaduto.
Ai sensi dell’art. 1219 del nostro codice civile infatti, “il debitore è costituito in mora mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto“.
Con la diffida di pagamento si impone, dunque, al debitore un termine perentorio per adempiere e versare quanto dovuto.

Successivamente, ove il debitore dovesse rimanere inerte anche dinanzi al sollecito di pagamento e, quindi, inadempiente rispetto al credito vantato, sarà necessario attivare la procedura giudiziale volta a ingiungere al debitore il pagamento della somma dovuta.